Peking University.
L'Università di Pechino è la prima università nazionale completa della Cina. Il suo lignaggio risale all'Università Imperiale di Pechino, fondata nel 1898. Dopo la Rivoluzione del 1911, l'università è stata rinominata come l'Università Nazionale di Pechino; dal 1949, è stata chiamata Università di Pechino. Attraverso questo lignaggio, l'Università di Pechino è onorata come l'istituzione fondatrice dell'istruzione superiore in Cina nei tempi moderni.
L'Università di Pechino ha giocato un ruolo vitale come pioniere nel processo di modernizzazione della Cina. È stato qui che è stato creato il primo sistema educativo moderno della Cina che ha facilitato la nascita delle prime facoltà cinesi di arti liberali, scienze naturali, scienze sociali, scienze agricole, scienze mediche e scienze ingegneristiche. Nel 1917, Cai Yuanpei, un noto educatore, divenne il presidente dell'Università di Pechino. Promuovendo i principi della libertà di pensiero e dell'inclusione accademica, il presidente Cai portò avanti con successo le riforme dell'Università di Pechino che migliorarono l'emancipazione del pensiero e la fioritura della ricerca accademica. Molti luminari del tempo come Chen Duxiu, Li Dazhao e Mao Zedong, e talenti eccezionali come Lu Xun e Hu Shi, furono reclutati per servire o insegnare all'Università. Come una delle pietre miliari della storia cinese moderna, l'Università di Pechino fu anche il centro del Movimento della Nuova Cultura e il luogo di nascita del Movimento del Quarto Maggio.
Dopo la fondazione della Repubblica Popolare Cinese, l'Università di Pechino si è ulteriormente sviluppata in un'università completa che si concentra sull'insegnamento di base e sulla ricerca nelle arti e nelle scienze. Nel 2000, l'Università di Pechino si è fusa con l'Università Medica di Pechino, che ha dato una prospettiva promettente per le discipline della scienza, dell'ingegneria, della medicina, dell'agricoltura, delle scienze umane e sociali per crescere ulteriormente e prosperare in modo globale. Nel corso degli ultimi 120 anni dalla sua fondazione, l'Università di Pechino ha formato un gran numero di talenti eccezionali, e molti scienziati laureati presso l'università sono stati accreditati con una serie di onori per i risultati della ricerca scientifica. Per citarne solo alcuni, gli studiosi dell'università hanno dato contributi eccezionali alla progettazione e alla costruzione del primo supercomputer cinese; lo sviluppo della prima insulina bovina sintetica al mondo; l'invenzione del primo sistema di composizione laser dei caratteri cinesi; la scoperta e l'isolamento dell'artemisinina usata nel trattamento di successo della malaria; e lo sviluppo della teoria dell'estrazione in cascata controcorrente, usata nella lavorazione delle terre rare. Attualmente, più di 400 alumni e docenti dell'Università di Pechino sono onorati come accademici dell'Accademia cinese delle scienze e dell'Accademia cinese di ingegneria. Molti studiosi illustri e influenti nelle scienze umane e sociali sono anche dell'Università di Pechino.
Peking University.
L'Università di Pechino è la prima università nazionale completa della Cina. Il suo lignaggio risale all'Università Imperiale di Pechino, fondata nel 1898. Dopo la Rivoluzione del 1911, l'università è stata rinominata come l'Università Nazionale di Pechino; dal 1949, è stata chiamata Università di Pechino. Attraverso questo lignaggio, l'Università di Pechino è onorata come l'istituzione fondatrice dell'istruzione superiore in Cina nei tempi moderni.
L'Università di Pechino ha giocato un ruolo vitale come pioniere nel processo di modernizzazione della Cina. È stato qui che è stato creato il primo sistema educativo moderno della Cina che ha facilitato la nascita delle prime facoltà cinesi di arti liberali, scienze naturali, scienze sociali, scienze agricole, scienze mediche e scienze ingegneristiche. Nel 1917, Cai Yuanpei, un noto educatore, divenne il presidente dell'Università di Pechino. Promuovendo i principi della libertà di pensiero e dell'inclusione accademica, il presidente Cai portò avanti con successo le riforme dell'Università di Pechino che migliorarono l'emancipazione del pensiero e la fioritura della ricerca accademica. Molti luminari del tempo come Chen Duxiu, Li Dazhao e Mao Zedong, e talenti eccezionali come Lu Xun e Hu Shi, furono reclutati per servire o insegnare all'Università. Come una delle pietre miliari della storia cinese moderna, l'Università di Pechino fu anche il centro del Movimento della Nuova Cultura e il luogo di nascita del Movimento del Quarto Maggio.
Dopo la fondazione della Repubblica Popolare Cinese, l'Università di Pechino si è ulteriormente sviluppata in un'università completa che si concentra sull'insegnamento di base e sulla ricerca nelle arti e nelle scienze.
Nel 2000, l'Università di Pechino si è fusa con l'Università Medica di Pechino, che ha dato una prospettiva promettente per le discipline della scienza, dell'ingegneria, della medicina, dell'agricoltura, delle scienze umane e sociali per crescere ulteriormente e prosperare in modo globale. Nel corso degli ultimi 120 anni dalla sua fondazione, l'Università di Pechino ha formato un gran numero di talenti eccezionali, e molti scienziati laureati presso l'università sono stati accreditati con una serie di onori per i risultati della ricerca scientifica. Per citarne solo alcuni, gli studiosi dell'università hanno dato contributi eccezionali alla progettazione e alla costruzione del primo supercomputer cinese; lo sviluppo della prima insulina bovina sintetica al mondo; l'invenzione del primo sistema di composizione laser dei caratteri cinesi; la scoperta e l'isolamento dell'artemisinina usata nel trattamento di successo della malaria; e lo sviluppo della teoria dell'estrazione in cascata controcorrente, usata nella lavorazione delle terre rare.
Attualmente, più di 400 alumni e docenti dell'Università di Pechino sono onorati come accademici dell'Accademia cinese delle scienze e dell'Accademia cinese di ingegneria. Molti studiosi illustri e influenti nelle scienze umane e sociali sono anche dell'Università di Pechino.
